Sala - GARBAGNATE MILANESE

Innanzi tutto la location: fatiscente e sporca, sembra di essere tornati agli anni 70. Passiamo al pranzo: focaccia salatissima e primo di pesce con due cozze e tre gamberetti surgelati. Senza sapore, la Persona che era con me ne ha lasciati metà piatto. Dulcis in fundo il servizio: il conto era 69 euro e il proprietario ha pensato bene di arrotondare 70 euro: roba da chiamare la guardia di finanza. Insomma per concludere posto pessimo, cibo scadente e personale menefreghista, per nulla professionale e senza alcun rispetto per il cliente. Se non volete farvi il sangue amaro statene lontani anni luce.

Invitata a cena da un’amica che conosce il ristorante da tempo, ho scoperto un posto dove tornerò sicuramente. Non lasciatevi influenzare dall’arredamento spartano: la cucina è di ottimo livello. E se vi fanno aspettare un po’, è perché il vostro piatto viene preparato a regola d’arte. Chiedete uno stuzzichino e aspettate, ne vale la pena. PS: il ristorante in realtà si chiama Chalet San Carlo, segnatevelo.

La cucina casalinga con materie prime di qualità, Marietto sempre accogliente, fidatevi dei suoi consigli: la ricciola con guacamole è eccezionale, i pacchetti con pesce spada e melanzane (fuori menù) consigliati da Mario sono straordinari!

Ristorante Pizzeria ???? Mah voto 0! Avevamo prenotato per 16 persone e ci hanno messo fuori nella saletta con un freddo micidiale!!!! Il cameriere, se così si può definire, non ha capito nulla, ha dimenticato di portare i piatti, e mentre prendeva gli ordini si toccava le dita per spostare i foglietti, e durante il servizio si toccava il naso come a scaccolarsi!!! Non torneremo mai più in questo posto orribile, cucine da incubo. Bocciati pienamente. Canna-vacciulo dove sei????

Lo stile del ristorante è rimasto agli anni '70, con una graziosa veranda esterna. Il cibo è buono e i prezzi sono onesti: abbiamo ordinato 2 spaghetti con gamberoni (molto buoni) e 1 tagliatella ai funghi, due porzioni di fritto non male e 3 dolci (torta alle pere e cioccolato fatta in casa, molto buona), acqua e un calice di vino, spendendo in totale 100€. L'atmosfera del locale è un po' caotica e decisamente informale. I camerieri e il proprietario indossavano tutti la mascherina sotto al mento.